CHIARO SCOPO MEDICINALE, MA SE RICREATIVO ANCORA STUPEFACENTE.
Sono state discusse le raccomandazioni riguardanti la Cannabis e il suo valore terapeutico tramite votazione degli Stati Membri dell’Onu.Alle 11.47 c’è stata una votazione storica, la Cannabis è stata depennata dalla Tabella 4 delle sostanze stupefacenti, cioè quelle sostanze “particolarmente dannose e senza alcun beneficio terapeutico”. Europa tutta a favore, eccetto l’Ungheria, che di Europeo non ha niente a parte la geografia. Questa decisone non cambia niente per gli Stati singoli, che possono seguire le solite linee guida, maè fondamentale perché per la prima volta quest’organo ammette le proprietà mediche di questa pianta incredibile, e soprattutto per la ricerca, che da oggi in breve tempo farà passi da gigante grazie a studi finanziati a livello Mondiale. La Cannabis fuori dall’uso medico rimane in Tabella 1 degli stupefacenti, quindi niente speranza di scopo ricreativo.Dobbiamo accontentarci di questo siccome le altre raccomandazioni in discussione (CBD completamente lecito, THC 0.2% o maggiore etc) sono state bocciate da alcuni Stati ben allineati con idee sovraniste, di regime e religiose.

INTERVENTI RIDICOLI.
Abbiamo assistito alla Conferenza in diretta streaming perché curiosi di vedere gli inviati delle più grandi potenze Mondiali parlare di Cannabis, siamo rimasti sconvolti da alcuni interventi:-L’Ungheriadi Orban è l’unico Stato Europeo ad aver votato No a tutto, sottolineando la loro idea di anti-democrazia.-La Russia
vede la Cannabis come la droga più usata del Mondo, blaterando di dipendenza, morti, dati già smentiti dagli Studi, un intervento ridicolo calcolando che l’alcolismo nel regime è un amico di famiglia.-Il Brasile
di Bolsonaro parla di grave problema soprattutto per i giovani, nello Stato secondo al Mondo per consumo di cocaina (Italia terza) dove i Cartelli dominano e la guerra alla droga è 90% guerra ai poveri cittadini che si fanno le canne. E’ già stato provato che le terapie di cannabinoidi aiutano ad uscire dalle dipendenze.-Dalla Cina
non ci aspettavamo niente, dove in Asia l’unico Stato a favore è la Thailandia
, che darà la possibilità ad ogni famiglia di coltivare 5 piante e rivendere i fiori allo Stato per aiutare a mantenersi.-La Germania
ha parlato a nome dell’Europa ribadendo un futuro verso la Cannabis Terapeutica anche a fronte di un settore che potrebbe portare più miliardi delle Energie Rinnovabili.-La Svizzera
ha ribadito il loro sistema, THC 1%, Cannabis medica per chi ne ha bisogno e studi che parlano di regressione di tumori e patologie croniche gravi.-Gli Usa
hanno praticamente fatto pubblicità al CBD col loro nuovo farmaco anti-epilettico Epidiolex, che arriverà in Italia nel 2021.-Il Canada
ci ha regalato emozioni, uno Stato liberale, Cannabis ricreativa, Cannabis Terapeutica, Cannabis dappertutto, ha ribadito come un sistema deve essere antiproibizionista e lo Stato deve assumersi le responsabilità di fornire prodotto pulito e controllato. In Canada dopo la legalizzazione la % di consumatori di Cannabis è scesa non vedendola più come una sfida al sistema.Oggi dobbiamo essere contenti ma non ha vinto la gente, hanno vinto dei sistemi che non vediamo, a volerla pensar male è stato l’inizio della consegna della Cannabis al settore farmaceutico, ma poteva andare peggio. Magari fanno il miracolo, in 10 anni.
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